Carrara lancia il Premio Internazionale White Carrara: il marmo protagonista della rigenerazione urbana
Il concorso invita designer e creativi a ripensare l’arredo urbano attraverso installazioni pubbliche in marmo di Carrara. Candidature aperte fino al 14 giugno 2025, premiazione a settembre.
Carrara, culla millenaria della lavorazione del marmo, si prepara a celebrare la sua eccellenza materiale con una nuova iniziativa di respiro internazionale. Il Comune di Carrara ha infatti annunciato l’apertura del bando per la prima edizione del Premio Internazionale White Carrara, un concorso rivolto a designer, architetti e creativi di tutto il mondo, volto a premiare i migliori progetti di arredo urbano realizzati con il celebre marmo locale. La call, lanciata ufficialmente nei primi giorni di giugno 2024, resterà aperta fino al 14 giugno 2025, mentre la cerimonia di premiazione si terrà a settembre dello stesso anno.
Un premio per ripensare lo spazio pubblico
L’obiettivo del Premio White Carrara è chiaro: stimolare la rigenerazione urbana attraverso l’arte e il design, valorizzando il marmo come elemento distintivo, capace di coniugare tradizione e innovazione. “Vogliamo incoraggiare nuove idee per rendere le nostre città più belle, funzionali e sostenibili, partendo da un materiale che da secoli rappresenta la nostra identità”, ha dichiarato il Sindaco di Carrara. Il concorso si inserisce in una più ampia strategia di rilancio del territorio, puntando su cultura, creatività e sostenibilità ambientale.
Le installazioni proposte dovranno essere pensate per spazi pubblici, come piazze, parchi, aree pedonali e luoghi di aggregazione, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e promuovere l’inclusione sociale. La giuria, composta da esperti internazionali di design, arte e architettura, valuterà i progetti in base a criteri di originalità, impatto estetico, funzionalità, sostenibilità e integrazione con il contesto urbano.
Un materiale nobile tra storia e futuro
Il marmo di Carrara, noto in tutto il mondo per la sua purezza e luminosità, è stato nei secoli scelto da artisti come Michelangelo e Canova per le loro opere immortali. Oggi, grazie a iniziative come il Premio White Carrara, questo materiale si candida a diventare protagonista anche del design urbano contemporaneo. La sfida lanciata dal Comune è quella di trovare nuovi linguaggi espressivi, capaci di dialogare con le esigenze delle città del XXI secolo: spazi pubblici più accessibili, arredi multifunzionali, attenzione all’ambiente e all’inclusione.
Le proposte potranno spaziare da panchine e sedute a fontane, sculture, elementi di illuminazione, giochi per bambini e soluzioni smart per la mobilità sostenibile. L’unico vincolo è l’utilizzo, parziale o totale, del marmo di Carrara, che potrà essere abbinato ad altri materiali innovativi e tecnologici.
Un’opportunità per designer e creativi
Il bando si rivolge a professionisti, studi di architettura, designer emergenti, ma anche a studenti e collettivi internazionali. “Non cerchiamo solo grandi nomi, ma idee fresche e capaci di sorprendere”, sottolineano gli organizzatori. Oltre al premio in denaro, i vincitori avranno l’opportunità di vedere realizzata la propria installazione in uno degli spazi pubblici di Carrara, che diventerà così un nuovo punto di riferimento per cittadini e visitatori.
La partecipazione al Premio Internazionale White Carrara non offre soltanto visibilità e opportunità di networking, ma rappresenta anche un’occasione per contribuire attivamente alla trasformazione degli spazi urbani, rendendoli più vivibili, sostenibili e aperti all’innovazione.
Smart city e arredo urbano: la sfida della tecnologia sostenibile
Nel percorso verso una città più intelligente e sostenibile, l’arredo urbano gioca un ruolo strategico. Progetti come quelli che saranno selezionati dal Premio White Carrara possono dialogare con le più recenti innovazioni in ambito smart city, introducendo elementi tecnologici che migliorano la fruibilità degli spazi pubblici e la qualità dell’esperienza urbana.
Un esempio concreto di questa tendenza è rappresentato dalle stazioni di ricarica ad energia solare GaraGeeks, soluzioni di arredo urbano smart prodotte in Italia con materiali durevoli e riciclabili come l’acciaio inox e il legno multistrato. Queste strutture, dal design semplice e minimale, integrano diverse funzioni in un unico elemento: la SMART BENCH, ad esempio, è una panchina rotonda per quattro persone che offre seduta confortevole, ricarica per dispositivi portatili, Wi-Fi pubblico e due grandi superfici stampate per sponsorizzazioni e pubblicizzazione di iniziative locali. Un vantaggio non trascurabile è l’assenza di necessità di scavi, facilitando così l’installazione anche in aree storiche o delicate dal punto di vista paesaggistico.
Mobilità elettrica e sicurezza urbana: Solar 2.0
Altrettanto innovativa è la SOLAR 2.0, una colonnina di ricarica per bici elettriche pensata per l’ambiente urbano. Non si tratta di un semplice palo: in un ingombro molto contenuto, questa soluzione tecnologica offre ricarica USB, telecamera di videosorveglianza, due prese per e-bike e un pulsante di chiamata d’emergenza SOS, il tutto senza la necessità di cavi elettrici o fibra ottica. Una soluzione ideale per città che puntano a integrare sicurezza, mobilità sostenibile e servizi digitali, nel segno della tecnologia “plug&play” e della riduzione dell’impatto ambientale.
La sinergia tra materiali nobili come il marmo di Carrara e soluzioni smart come quelle proposte da GaraGeeks può rappresentare il futuro dell’arredo urbano: luoghi pubblici più belli, funzionali e sostenibili, capaci di raccontare la storia e l’innovazione del territorio. Il Premio Internazionale White Carrara si pone così come trampolino di lancio per una nuova generazione di città, dove tradizione e tecnologia si incontrano per migliorare la vita di tutti.
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