Lo scambio di informazioni è fondamentale nella città intelligente: GaraGeeks offre soluzioni per collocare i sensori di raccolta dati.

Smart city: un concetto, negli ultimi tempi, entrato sempre più a far parte della nostra quotidianità. La città intelligente (dall’inglese, appunto, smart city) è un insieme di strategie di pianificazione urbanistica e architettonica volta all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici. L’obiettivo è quello di mettere in connessione le infrastrutture materiali delle città con il capitale intellettuale e sociale di chi le abita. La smart city, grazie all’impiego delle migliori tecnologie, diventa habitat che gestisce le risorse in maniera intelligente, mirando a diventare economicamente sostenibile ed energeticamente autosufficiente, con attenzione alla qualità della vita e ai bisogni dei propri cittadini: uno spazio innovativo, attrattivo e competitivo.

Elemento imprescindibile della smart city è sicuramente la connettività tra sistemi, infrastrutture e persone: le auto a guida autonoma transitano lungo le strade, i semafori intelligenti regolano il flusso del traffico, l’Internet of Things domina i servizi ai cittadini, l’impiego della mobilità sostenibile non è più solo un miraggio, è davvero possibile spostarsi con agilità e semplicità a bordo di e-bike e auto elettriche da ricaricare gratuitamente in apposite stazioni. Per permettere tutto ciò, tuttavia, sono necessari innumerevoli sensori che vadano a raccogliere e catalogare dati e informazioni: agile, quindi, la gestione di servizi in tempo reale e immediato il benessere degli abitanti delle città: più salute, meno inquinamento, maggiori possibilità di lavoro e, di riflesso, migliori prospettive economiche. Vi sembra poco?

Le città italiane più smart

Accessibilità online dei servizi pubblici, disponibilità di app di pubblica utilità, adozione delle piattaforme digitali, utilizzo dei social media, rilascio degli open data ma anche trasparenza, implementazione di reti wi-fi pubbliche e tecnologie di rete intelligenti: sono questi gli indicatori valutati per il ICity Rank 2021, rapporto sulle città italiane intelligenti e sostenibili. La top ten è stata redatta da FPA, società del gruppo Digital360: “L’esperienza della pandemia nel 2020 – spiegano – ha spinto la trasformazione digitale delle città italiane in modo generalizzato, ma sono le amministrazioni che già negli anni passati avevano avviato radicali processi di innovazione a mostrare oggi i risultati migliori”. In questo contesto Firenze è il capoluogo più digitale d’Italia, sul podio insieme a Milano (seconda) e Bologna (terza), seguite da Roma Capitale, Modena, Bergamo (a pari merito al quarto posto), Torino, Trento, Cagliari, Parma a chiudere la classifica”.

Per rendere le città davvero smart, la Commissione Europea ha presentato la sua “Strategia per la mobilità sostenibile e intelligente” insieme a un piano d’azione composto da 82 iniziative che guideranno i prossimi quattro anni. “Questa strategia – spiegano – pone le basi per il modo in cui il sistema di trasporto dell’UE può realizzare la sua trasformazione verde e digitale e diventare più resiliente alle crisi future. Come indicato nel Green Deal europeo, il risultato sarà una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2050, grazie a un sistema di trasporto intelligente, competitivo, sicuro, accessibile e conveniente”. “Per raggiungere i nostri obiettivi climatici – ha detto Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo – Le emissioni del settore dei trasporti devono seguire una chiara tendenza al ribasso. La strategia odierna cambierà il modo in cui le persone e le merci si muovono in tutta Europa e renderà più facile combinare diverse modalità di trasporto in un unico viaggio. Abbiamo fissato obiettivi ambiziosi per l’intero sistema di trasporto per garantire un ritorno sostenibile, intelligente e resiliente dalla crisi del COVID-19″.

La strategia dell’UE

L’innovazione e la digitalizzazione della smart city, secondo la Commissione Europea, “modelleranno il modo in cui passeggeri e le merci si muoveranno in futuro, questo se verranno messe in atto le giuste condizioni”. La strategia si propone di “rendere la mobilità multimodale una realtà connessa e automatizzata, ad esempio consentendo ai passeggeri di acquistare biglietti per viaggi multimodali e merci di passare senza problemi tra le modalità di trasporto” ma anche “promuovere l’innovazione e l’uso dei dati e dell’intelligenza artificiale per una mobilità più intelligente, ad esempio sostenendo pienamente l’impiego di droni e velivoli senza pilota e ulteriori azioni per costruire uno spazio europeo dei dati sulla mobilità comune”.

Con un aumento degli investimenti pubblici e privati ​​nella modernizzazione e nella ecologizzazione delle nostre flotte e infrastrutture e rafforzando il mercato unico, abbiamo ora un’opportunità storica per rendere il trasporto europeo non solo più sostenibile, ma più competitivo a livello globale e più resistente a eventuali shock futuri. Tuttavia – concludono – questa evoluzione non dovrebbe lasciare indietro nessuno: è fondamentale che la mobilità sia disponibile e alla portata di tutti, che le regioni rurali e remote rimangano collegate e che il settore offra buone condizioni sociali e posti di lavoro interessanti”.

La pensilina Stop&Charge Solar 2.0 by GaraGeeks

La soluzione by GaraGeeks

Per realizzare i piani europei e rendere le nostre città veramente smart è quindi imprescindibile la necessità di collocare sensori in modo capillare nel tessuto urbano in modo da integrare i servizi e le informazioni utili non solo ai cittadini ma anche alle istituzioni. GaraGeeks ha ideato e prodotto soluzioni che guardano con fiducia alla smart city, piattaforme fisiche in grado di ospitare in totale sicurezza i sensori intelligenti, strutture alimentate da energia rinnovabile e connessione 4G/5G.

La pensilina Stop&Charge Solar 2.0 by GaraGeeks è una colonnina di ricarica 100% a energia solare, strumento multifunzione con video-sorveglianza e pulsante di chiamata d’emergenza, monitora anche la qualità dell’aria, non richiede allacciamenti alla rete elettrica pubblica. Inoltre può ricaricare  smartphone, e-bike e altri mezzi fino a 300W, avere un’ampia superficie informativa, disporre dell’accesso ad internet Wi-Fi, configurandosi anche come punto di riferimento illuminato per chi percorre le piste ciclabili.

La pensilina Stop&Charge SHELTER by GaraGeeks può essere collocata ovunque, dalle piste ciclabili alle stazioni ferroviarie, parchi pubblici e piazze… in generale, in ogni luogo dove le persone possono collegarsi: l’installazione, infatti, non richiede scavi o allacciamenti alla rete elettrica generando un notevole risparmio economico e di disagi causati dai lavori. Shelter funge da stazione di ricarica pubblica per smartphone, e-bike e veicoli elettrici, offrendo un servizio importante per i cittadini.

La pensilina Stop&Charge Shelter by GaraGeeks

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